Content marketing e e-commerce: l’importanza dei contenuti nella vendita online
Content marketing e e-commerce: l’importanza dei contenuti nella vendita online
Negli ultimi anni il rapporto tra content marketing e e-commerce si è fatto sempre più stretto. Nate come funzioni distanti apparentemente poco affini, oggi devono necessariamente viaggiare su due binari paralleli ma anche coincidenti dove l’uno necessita dell’altro per ottenere vantaggi economici dati da successi reali e concreti. Secondo alcune voci autorevoli del sistema internazionale la creazione di contenuti di valore è determinante per le vendite di qualsiasi tipo di e-commerce: che si tratti di vendita di gioielli o anche solo prodotti per l’infanzia, profumeria o bibite non importa, quello che è essenziale ai fini dell’acquisto sono i contenuti che ovviamente devono essere di valore, in grado di suscitare fiducia nel potenziale cliente che, se soddisfatto dalla comunicazione, non solo acquisterà ma dimostrerà fedeltà al brand a cui si è approcciato. Da qui l’esigenza di definire il content marketing e l’e-commerce come la “nuova coppia del markentig” in grado di mietere successi, ma soprattutto utili attivi per ogni azienda che si approccia alla vendita online.
Content Marketig e e-commerce: contenuti personalizzati, efficaci e avvio lento e paziente
La conferma positiva di questo nuovo connubio arriva anche da due professionisti del marketing internazionali che hanno tentato di spiegare il perchè i contenuti siano così importanti per stimolare l’e-commerce. Patrick Rauland, consulente di commercio elettronico, sostiene che una delle tante caratteristiche del content marketing è la pazienza: una strategia di questo tipo per ottenere dei risultati necessita di qualche mese, tempo in cui le visite crescono gradualmente e che nel giro di 3/6 mesi possono trasformarsi in clienti reali. Rauland sostiene anche che i contenuti devono interessare l’esperienza del cliente e non il brand che vende: certo è che rispondere agli interessi dei clienti è sicuramente più interessante che leggere schede tecniche degli articoli di riferimento. Inizialmente, è vantaggioso non creare contenuti per tutti i prodotti presenti online ma dedicarsi ai primi 5 analizzandone l’andamento. Di parere concorde anche Dennis Lomonaco CEO di Story Block Media che riconosce l’importanza di un messaggio personalizzato: i clienti amano essere riconosciuti e prediligono i messaggi che esaltano la loro personale esperienza ignorando quegli annunci generici che fanno parte di un mood pubblicitario stantio e obsoleto. Studiare il cliente, capirne il comportamento d’acquisto con i vari mezzi a disposizione è il primo passo per realizzare un messaggio efficace, singolare e produttivo dai cui trarre i benefici economici maggiori.
Strategia di Content Marketig e e-commerce: blog ma anche e-email, e-book tutorial, ecc.
Una strategia di content marketing efficace, ma soprattutto attuale, va oltre il limitato utilizzo del blog che tuttavia è ancora oggi un efficace strumento per portare i potenziali clienti sul proprio sito e e-commerce. Altri diversi strumenti si sono affermati per attuare una politica di marketing diversa e alternativa finalizzata a rendere attiva la vendita online: dai contenuti testuali come i case study, descrizioni di prodotti, reviews dei prodotti, e ovviamente i blog sopra citati a quelli mix e multimediali come ad esempio infografiche, podcast, immagini, webinar, video, giochi, newsletter. La strategia scelta deve essere mirata a far crescere il brand, ma anche a sfruttare, grazie alla realizzazione di contenuti ad doc che tengono conto dei target di riferimento, l’indicizzazione e il posizionamento SEO. Determinante tra i risultati da raggiungere è la conversione delle vendite, la fidelizzazione del cliente e lo sfruttamento del Social Search, che promuove i contenuti su i canali social a disposizione generando interesse, curiosità ma soprattutto sviluppo della propria rete di fans e followers, cosa diversa dal pubblicare i singoli prodotti.