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10 compagnie che hanno iniziato senza capitale

Convinzione comune tra gli imprenditori è quella che difficilmente una buona idea o un progetto possa avere successo senza un capitale iniziale, un’affermazione questa che può essere facilmente smentita dal fatto che alcune startup di successo sono diventate esempi da seguire, produttori di capitali considerevoli pur non avendo un capital venture iniziale da capogiro. In fondo non è l’investimento iniziale che rende un’idea più o meno buona, ma il progetto e le sue finalità a proiettarsi in un futuro di successo: chi non riesce a produrre con un capitale minimo non potrà farlo neanche con uno maggioritario, è l’idea creativa che fa la differenza soprattutto nella fase iniziale. Molte le compagnie internazionali che hanno iniziato con un seed round basso o addirittura nullo ma che, in seguito hanno ottenuto valutazioni di miliardi di dollari. Gli esempi d’imprenditorialità efficiente sono molteplici, di seguito 10 società che hanno ottenuto successo e credibilità inaspettate nonostante i quasi nulli investimenti iniziali.

1 MailChip

MailChip oggi azienda leader nel settore dell’email marketing, grazie anche alle sue molteplici funzioni d’aiuto alle aziende è uno strumento nato per necessità e determinazione di semplificare i rapporti tra clienti e imprese voluto dal Ben Chestnut che inizialmente gestiva un’attività di consulenza sulla progettazione e che aveva avvertito l’esigenza dei suoi utenti d’avere costantemente una newsletter da inviare periodicamente, per evitare di progettarla ogni volta decise di realizzare uno mezzo in grado di semplificare il lavoro alla sua squadra. In breve l’idea si rivelò vincente e oggi MailChip è una società che vale 400 milioni di dollari.

2 Lynda

Lynda Weinman insegnante di web design negli anni ’90 si rese conto dell’esigenza di dar vita a dei filmati per facilitare la formazione dei suoi studenti, un’idea poco apprezzata ai tempi ma che a lungo andare si rivelò vincente in quanto la Weinman nel giro di pochi anni riuscì a realizzare una biblioteca di contenuti e risorse tecnologiche così efficiente che attirò l’attenzione di Linkedin: il social ha acquisito il lavoro dell’insegnante per ben $1,5 miliardi di dollari.

3 PluralSight

PluralSight  è un’azienda che offre formazione da remoto, un brand oggi che mette a disposizione per i suoi utenti ben 6000 corsi e che è valutata un miliardo di dollari. La società ha trovato il suo successo grazie ad un’idea valida e produttiva che al suo debutto aveva a disposizione per la sua realizzazione un basso capitale.

Industrie AdaFruit

Limor Fried è il fondatore di AdaFruit un’azienda che progetta, produce e vende prodotti elettronici e che oggi ha un valore sul mercato settoriale rilevante. Da evidenziare che Limon ha iniziato, quando era ancora studente, a vendere kit elettronici sul suo sito web e nonostante la presenza sul mercato delle grandi società d’elettronica e pochi soldi da investire è andato avanti e oggi ha posto in essere un’attività di successo con 85 dipendenti e guadagna $33 milioni all’anno. L’originalità progettuale di Friend è stata soprattutto quella di vendere non solo kit d’elettronica ma anche diverse schede di sviluppo di tipo educativo e non solo.

5 SparkFun

Anche Sparkfun come AdaFruit nasce dall’idea di un giovane studente che nella stanza dove dormiva ha avviato un’attività di vendita online di kit elettronici e componenti stravaganti agli ingegneri interessati a conoscere le novità più strane del settore. Un’idea partita con pochi soldi ma che è cresciuta considerevolmente fino ad arrivare a produrre un fatturato di $32 milioni di dollari all’anno.

6 Shopify

Shopify per facilitare gli acquisti di un sito e-commerce di snowboarder ha ricercato soluzione alternative e vantaggiose dando vita ad una nuova applicazione che in breve è diventata un successo, idonea a più tipologie di piattaforme. L’applicazione, valutata in tutti suoi aspetti offre una soluzione personalizzata in ottica Ruby on Rails, una scelta analizzata con attenzione dai suoi fondatori che ne hanno capito l’utilità e l’esigenza proficua data dalla rivendita.

Pagamenti Braintree

Braintree è una forma di pagamento alternativa, sicura che integra una serie di modalità di pagamento come paypal e bitcoin ha inoltre back-end molto facile da usare e in breve è diventato un mezzo tecnologico importante per venditori e acquirenti. C’è da dire che Braintree è sopravvissuto per i primi 4 anni grazie solo ai proventi delle transizioni solo dopo aver dimostrato la sua potenzialità è riuscito a trovare il capitale per crescere.

SimpliSafe

SimpliSafe nasce dalla convinzione di Chad Laurans di realizzare business di sicurezza, la sua determinazione lo ha portato oggi ad avere centinaia di milioni di cliente e un capitale ad alti livelli anche se non si può non ricordare che all’inizio Laurans ha avuto i suoi primi soldi grazie a piccole somme ricevute da parenti e amici.

9 Ipsy

Ipsy è la startup in abbonamento nata dall’intuito di Michelle Phan, youtuber esperta di cosmetica con al seguito più di 8 milioni di fans che insieme ai suoi rapporti con le più note aziende di cosmetici le hanno permesso di dare vita ad un progetto in cui ha sempre creduto e che attualmente rende più per $150M.

10 ShutterStock 

Sviluppatore di software professionista ma anche fotografo per passione Jon Oringer ha dato vita ad una delle piattaforme d’immagini più popolari e ricche. Oringer ha raccolto più di 30.000 foto dalla sua libreria fotografica personale e le ha messe a disposizione, in breve ShutterStock è diventato il sito d’immagini più cliccato e ovviamente più redditizio: oggi vale più di due miliardi di dollari!

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